MANDATO DI ARRESTO EUROPEO FUNDAMENTALS EXPLAINED

mandato di arresto europeo Fundamentals Explained

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1. Principio del riconoscimento reciproco: gli Stati membri si impegnano a riconoscere le decisioni di estradizione emesse da altri Stati membri. Ciò significa che, una volta emesso un MAE, l'autorità giudiziaria dello Stato richiesto deve procedere alla consegna senza esaminare nuovamente la validità della decisione di estradizione emessa dall'autorità giudiziaria dello Stato richiedente.

Le richieste di estradizione ricevute anteriormente al 1o gennaio 2004 continueranno advert essere disciplinate dagli strumenti esistenti in materia di estradizione. Le richieste ricevute a partire dal 1o gennaio 2004 saranno soggette alle norme adottate dagli Stati membri conformemente alla presente decisione quadro. Tuttavia ogni Stato membro può, al momento dell'adozione della presente decisione quadro da parte del Consiglio, fare una dichiarazione secondo cui in qualità di Stato dell'esecuzione esso continuerà a trattare le richieste relative a reati commessi prima di una details da esso precisata conformemente al sistema di estradizione applicabile anteriormente al 1o gennaio 2004.

Deve invece dimostrare che in caso di estradizione rischia concretamente una pena o un trattamento inumano o degradante. Se sussiste un rischio residuo minimo che i diritti fondamentali della persona ricercata possano essere violati in caso di estradizione, l’UFG esige dallo Stato richiedente garanzie effettive e verificabili (p. es. ammissione di visite a sorpresa in carcere e osservazione del procedimento penale da parte della rappresentanza svizzera).

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two. Procedura semplificata: il MAE ha semplificato e accelerato la procedura di estradizione nell'UE. Le richieste di estradizione devono essere inviate direttamente tra le autorità giudiziarie competenti, senza l'intervento dei Ministeri degli Esteri o di altre autorità politiche. Questo garantisce una maggiore efficienza e tempi di consegna più brevi.

Le conclusioni di Tampere individuano, quale pietra angolare della cooperazione giudiziaria penale e civile nel nuovo contesto istituzionale e normativo, il principio del mutuo riconoscimento.

Il rischio grave di violazione di un diritto fondamentale può dar luogo a rifiuto di consegna anche se non riguardi le vicende nello Stato di emissione, dove la persona deve essere consegnata, per essere invece collegato alla consegna stessa. La Corte ha ammesso il rifiuto ove il rischio riguardi un diritto assoluto e collegato alla dignità umana quale l’art.

Un caso di estradizione inizia di regola con la richiesta di ricerca estera trasmessa sotto forma di notifica nel Sistema d'informazione di Schengen (SIS), da un ufficio centrale nazionale dell’Interpol oppure direttamente da un ministero di giustizia. L’Ufficio federale di giustizia (UFG, Settore Estradizioni) verifica se la domanda contiene tutte le indicazioni necessarie e se l'estradizione può effettivamente essere presa in considerazione.

L’introduzione del mandato d’arresto europeo segna l’abbandono della procedura di estradizione nella cooperazione giudiziaria tra gli Stati membri dell’Unione, con l’obiettivo di adeguare tale cooperazione alla realtà ormai consolidata della official site libera circolazione dei cittadini europei e in particolar modo dell’abolizione molto estesa dei controlli di frontiera sulle persone.

Nel caso in cui anche la decisione della Corte di Cassazione dovesse essere favorevole all’esecuzione del mandato di arresto, la persona ricercata dovrà essere trasferita nello Stato di emissione.

Nella prassi è emersa la questione se un’autorità giudiziaria dell’esecuzione possa rifiutare la consegna all’autorità giudiziaria dello Stato emittente con comprovati problemi inerenti al rispetto dei principi dello stato di diritto (rule of law), in particolare a causa di una normativa statale tale da minare l’indipendenza dei giudici. Infatti, lo stato di diritto (rule of legislation) costituisce uno dei valori fondanti dell’Unione ai sensi dell’artwork. two del Trattato sull’Unione europea. I casi giunti all’attenzione della Corte di giustizia riguardano tutti mandati d’arresto europeo emessi da giudici polacchi, giacché, in esito alle modifiche legislative attuate in Polonia, la Commissione visit this site right here ha proposto al Consiglio di constatare che “esiste ‘un evidente rischio di violazione grave’ da parte di questo Stato membro dei valori di cui all’art. two”. La Corte di giustizia ha ricondotto questa problematica nell’alveo del tema del rifiuto di consegna dovuto alla tutela dei diritti fondamentali par ricochet, evocando il diritto all’equo processo. In altre parole, siccome risultava compromessa, nello Stato di emissione, l’indipendenza dei giudici, la Corte ha ritenuto che in caso di consegna fosse in pericolo il diritto delle persone all’equo processo.

Il mandato di arresto europeo può essere emesso solo da un'autorità giudiziaria competente dello Stato membro che richiede l'estradizione.

Nel caso in cui, invece, l’arresto sia stato effettuato dalla Polizia Giudiziaria sulla foundation di una segnalazione nel sistema SIS, la competenza a decidere sulla consegna appartiene alla Corte di Appello del distretto in cui è avvenuto l’arresto.

Lo Stato membro di esecuzione assicura che saranno soddisfatte le condizioni materiali necessarie per la consegna effettiva, nel momento in cui la persona non beneficerà più di tale privilegio o immunità.

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